Novel food, EFSA approva gli estratti di curcuma e boccia il Tongkat Ali. Lenticchia d’acqua al centro  - Gift

2022-09-23 08:26:11 By : Jane Xu

Il 22.12.21 EFSA ha pubblicato le opinioni scientifiche su tre candidati novel food: estratti di curcuma, Tongkat Ali e lenticchia di mare.

I tetraidrocurcuminoidi hanno ricevuto il via libera, mentre il c.d. ginseng malese – venduto ovunque con promesse afrodisiache – è stato bocciato.

Le lenticchie acquatiche registrano invece opinioni variabili, approvate come cibi tradizionali ma non ritenute sicure come integratori alimentari.

La curcuma (o turmerico, Curcuma longa) è un rizoma tradizionalmente utilizzato in Asia (soprattutto in India, nel curry) come spezia ma anche come colorante alimentare naturale. Negli ultimi decenni si è diffuso anche nel Vecchio Continente, ove è censito al quarto posto per la ricorrenza delle frodi alimentari su erbe aromatiche e spezie.

I curcuminoidi – e i tetraidrocurcuminoidi, in particolare, per le maggiori stabilità chimica, biodisponibilità e azione antiossidante – sono stati identificati come potenziali alleati nella prevenzione del cancro. Grazie alle loro capacità di ridurre lo stress ossidativo e le infiammazioni, sia pure in attesa di ulteriore ricerca su farmacocinetica e biodisponibilità orale. (1)

Sabinsa Europe GmbH ha richiesto l’autorizzazione dei tetraidrocurcuminoidi come novel food da usare negli ingredienti di integratori alimentari, il 3.3.20. Con richiesta di protezione su dati analitici e certificazioni (FSSC 22000), studi tossicologici in vitro ed in vivo, studi sull’uomo. Poiché EFSA ha considerato tali come determinanti per l’esame del dossier, l’autorizzazione sarà probabilmente concessa con esclusiva (come per altri novel food da piante, es. polvere di funghi trattata agli UV e frutto del miracolo).

Il processo produttivo è simile a quello adottato per realizzare l’additivo alimentare E 100 (curcumima). I curcuminoidi estratti dai rizomi polverizzati (> 95% sulla sostanza secca) vengono idrogenati usando il palladio come catalizzatore. Sebbene l’apporto di tale metallo alla dose proposta (1,5 µg su 300 mg/die di prodotto) sia molto inferiore alla soglia di rischio (100 µg/die), EFSA ha adottato un approccio prudenziale valutando la soglia sicura di tetraidrocurcuminoidi in 140 mg/die. La popolazione target esclude solo le donne in gravidanza e durante l’allattamento. (2)

Tongkat Ali (Eurycoma longifolia) è una pianta medicinale tradizionale molto diffusa in Sud-Est asiatico (Thailandia, Indonesia, Malaysia, Vietnam, etc.). Diverse parti della pianta – foglie, fusto, radici, cortecce – vengono utilizzate, in varie forme, per trattare un’ampia varietà di patologie e anche per incentivare la libido. Alcuni fitocostituenti naturali presenti nella pianta (es. quassinoidi, alcaloidi del gruppo del cantin-6-one e derivati della β-carbolina) sono considerati promettenti anche per lo sviluppo di nuovi farmaci. (3)

L’Italia aveva già espressamente vietato l’impiego di Eurycoma longifolia nella preparazione di integratori alimentari, poiché il consumo a lungo termine del suo stratto è stato associato a problemi di apnea notturna, rossore cutaneo, aggressività e dolore testicolare. (4) EFSA ha poi rilevato, sulla base di studi tossicologici in vitro e approfondimenti in vivo, come l’estratto acquoso di radice oggetto della domanda presenti un elevato rischio di causare danni al DNA. Esprimendo perciò opinione sfavorevole alla sua autorizzazione come novel food. (5)

Biotropics Malaysia Berhad era già stata richiamata dalla Food Standard Agency (FSA) britannica – sotto la vigenza del primo regolamento Novel Foods (reg. CE 258/97) – che aveva evidenziato i potenziali rischi previsti. Il suo utilizzo in UE era già stato escluso, in assenza di valutazione favorevole che sarebbe dovuta intervenire entro il 1.1.18 (ai sensi del successivo reg. UE 2015/2283, articolo 7, tuttora vigente).

Integratori alimentari a base di estratto di Tongkat Ali (noto anche come Longjack o Malaysian Ginseng) sono stati autorizzati prima in Malesia (2008), poi a Hong Kong e altri grandi mercati come Singapore, Russia, Giappone, USA e Canada. E vengono commercializzati online anche in UE, fuorilegge, (6) con una serie di health claim relativi a:

– miglioramento della libido, – ripristino dell’equilibrio ormonale, – aumento delle prestazioni sportive, – contributo alla perdita di peso. (6)

Le lenticchie d’acqua sono una grande famiglia di piante acquatiche, suddivise in 38 specie e cinque generi (Spirodela, Landoltia, Lemna, Wolffiella e Wolffia). Il loro utilizzo alimentare – Wolffia arrhiza e Wolffia globosa soprattutto – è radicato e diffuso in Thailandia, Birmania, Laos, ove le piante sono coltivate e raccolte due volte la settimana, 9 mesi l’anno.

Se ne apprezzano la ricchezza in proteine con una dotazione completa di amminoacidi essenziali, fibre alimentari in quantità e grassi. Oltre ai micronutrienti – tra i quali spiccano vitamina B12 e ferro di facile assimilazione (entrambi utili ai consumatori veg), i polifenoli e carotenoidi. Queste piante sembrano perciò avere un buon potenziale nell’alimentazione umana e animale, come si è visto. (7)

Wolffia globosa è già commercializzata in U.S.A (da marzo 2019) e in Israele (da marzo 2020), ove viene impiegata come ingrediente di Alt Meat (alternative vegetali alle carni), bevande funzionali e prodotti da forno. La società israeliana GreenOnyx Ltd. ha già ricevuto parere favorevole di EFSA, a seguito della sua notifica a Bruxelles quale alimento con oltre 25 anni di tradizione di consumo in Paesi terzi. (7) Si attende così l’inserimento della lenticchia d’acqua nella lista degli alimenti tradizionali autorizzati in UE.

La domanda di autorizzazione con esclusiva presentata da Hinoman (Israele) ha invece ricevuto un’opinione scientifica sfavorevole. La dose di Wolffia globosa proposta come integratore comporta invero l’assunzione di manganese (Mn) in una quantità (2,33 mg/die) che potrebbe aumentarne l’intake fino al 39% rispetto alle stime dei valori medi più elevati. Ma gli eccessivi apporti di Mn sono associati a effetti avversi per la salute, così EFSA non ha ritenuto possibile stabilire la sicurezza del novel food. (9)

Dario Dongo e Andrea Adelmo Della Penna

(1) Lai et al. (2020). The Cancer Chemopreventive and Therapeutic Potential of Tetrahydrocurcumin. Biomolecules 10(6):831, https://doi.org/10.3390/biom10060831

(2) EFSA NDA Panel et al. (2021). Safety of tetrahydrocurcuminoids from turmeric (Curcuma longa L.) as a novel food pursuant to Regulation (EU) 2015/2283. 19(12):6936, https://doi.org/10.2903/j.efsa.2021.6936

(3) Rehman et al. (2016). Review on a Traditional Herbal Medicine, Eurycoma longifolia Jack (Tongkat Ali): Its Traditional Uses, Chemistry, Evidence-Based Pharmacology and Toxicology. Molecules 21(3):331, https://doi.org/10.3390/molecules21030331  

(4) Istituto Superiore di Sanità. ISS (2015). Smart Drugs – Terza Edizione. Dipartimento del Farmaco, https://www.politicheantidroga.gov.it/media/1715/smart_drugs.pdf

(5) EFSA NDA Panel et al. (2021). Safety of Eurycoma longifolia (Tongkat Ali) root extract as a novel food pursuant to Regulation (EU) 2015/2283. EFSA Journal 19(12):6937, https://doi.org/10.2903/j.efsa.2021.6937  

(6) Il sito USA Lucky Vitamins, ad esempio, propone 12 integratori alimentari che contengono Tongkat Ali (o Longjack). V. https://www.luckyvitamin.com//c-267-tongkat-ali

(7) Marta Strinati. Lenticchia d’acqua, un superfood da scoprire. GIFT (Great Italian Food Trade). 3.11.19, https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/lenticchia-d-acqua-un-superfood-da-scoprire

(8) EFSA (European Food Safety Authority), 2021. Technical Report on the notification of fresh plants of Wolffia arrhiza and Wolffia globosa as a traditional food from a third country pursuant to Article 14 of Regulation (EU) 2015/2283. EFSA Supporting Publication 2021;18(6):EN-6658. https://doi.org/10.2903/sp.efsa.2021.EN-6658

(9) EFSA NDA Panel et al. (2021). Safety of Wolffia globosa powder as a Novel food pursuant to Regulation (EU) 2015/2283. EFSA Journal 19(12):6938, https://doi.org/10.2903/j.efsa.2021.6938

Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.

Laureato in Tecnologie e Biotecnologie degli Alimenti, tecnologo alimentare abilitato, segue l’area di ricerca e sviluppo. Con particolare riguardo ai progetti di ricerca europei (in Horizon 2020, PRIMA) ove la divisione FARE di WIISE S.r.l. società benefit partecipa.

Great Italian Food Trade è il portale nato per condividere a livello planetario la eccellenza alimentare italiana, favorire l’incremento degli scambi internazionali di alimenti, bevande e servizi ad essi correlati, selezionati sulla base di qualità, innovazione e sostenibilità.

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